martedì 20 gennaio 2015

La ragazza che...era attorniata da macachi

Ancora senza tempo per scrivere liberamente i miei pensieri interessantissimi. [smile]
Per questo mi tocca ripiegare su una vecchia scrittura e avventura [è lì che andrebbe collocato questo post, se fossi in grado di sfruttare tutte le capacità di questo blog, ma imparerò!]. Precisamente risalente alla fine di settembre dell'anno appena concluso, quando ho passato una piacevole settimana vestita di fucsia a regalare caramelle in centro a Milano.
Un incubo. Anche perchè era la terrificante settimana della moda.
[Anche se almeno il martedì mi sono divertita vedendo le sfilate di saltimbanchi che andavano al Vogue Fashion Night]




"Durante questa settimana, mentre distribuivo mentos in Cadorna, ho fatto anche delle considerazioni più o meno sociali. Eccole di seguito:

- gli anziani sono cleptomani
- in particolare le anziane con la scusa dei nipotini diventano anche moleste
- il 50 % delle persone che sono venute da me ha i denti molto brutti, magari anche per colpa di quelle mentos che pretende avidamente...
- più l'ambiente è affollato più mi sembra di diventare simile a un distrubutore, non distinguibile dalle mie colleghe e con il quale non è necessario essere educati
- più la gente è di fretta più pensa che io sia in grado di passargli mentos come si passano spugne a un marciatore
- meno l' ambiente è affollato più perdo le sembianze di un distributore e ritrovo le mie e la gente mi dice anche "buona giornata e buon lavoro!". Alcuni più loquaci si lanciano anche in qualche chiacchiera con un "salve signorina, ci rincontriamo!", mentre tu di lei/lui al massimo potresti riconoscere i denti e ti accorgi che anche per te tutte le persone hanno perso le loro sembianze, assumendo quelle di un branco di macachi. Tutte, tranne i bambini
- i bambini sono gli unici che potrebbero chiedere "Ancora caramelle dai!", ma che paradossalmente non lo fanno e qualunque quantità di mentos tu gli dia ti ringraziano con gli occhi luccicanti
- nonostante la somiglianza ai macachi la gente in realtà non sa più utilizzare il pollice opponibile e vorrebbe che insieme alle mentos, chiudessi a ciascuno anche la mano per tenere il contenuto ben saldo
- anche le papille gustative di molte persone non funzionano più, in quanto chiedono in continuazione gusti che sostengono gli siano stati distribuiti il giorno precedente, ma che spesso non sono nemmeno in commercio (coca cola, quelle con la foglia, arancia)

E potrei continuare con categorie più specifiche...ma mi fermo e aggiungo che ogni volta che faccio questi lavori il genere umano perde i "punti dignità" e acquista quelli "schifezza". Io mi attacco all' illusione di non essere così e spero almeno che dopo queste esperienze impari ogni volta ad essere sempre meno macaco.

Spero anche di smettere presto di sognare una folla che mi viene in contro correndo e di muovere durante il sonno il braccio come se dovessi distribuire qualcosa."



A mesi di distanza faccio un'aggiunta, descrivendo una categoria specifica, anzi un personaggio specifico.

Uomo, mezza età, distinto, non viscido né provolone. Passa camminando e sorridendo, come se fosse a Forte dei Marmi e stesse per andare a mangiare quelle buonissime frittelle di riso e non in Cadorna, verso la metro. Non è di fretta e non c'è tanta gente, quindi ha tutta la calma per accettare le mentos che gli sto porgendo con un "PREGO" sorridente. Lui, sempre con il suo sorriso da frittella di riso, accetta le caramelle ed esclama "Oh grazie! Che bello! Condom!".
...
...
O.O

"No guardi, sono caramelle..."
...
...

Si ferma [nel frattempo aveva proseguito la sua camminata alla fortemarmino].
Torna indietro e non solo è visibilmente deluso, ma mi restituisce le caramelle!!

"Allora non mi interessa, grazie"

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